La Radio-Pagella 2013-2014 Puntata 06

di Francesco Furlan

Vincitore di giornata
Giovanni Scaramuzzino/Emanuele Dotto. Giudizio che si riferisce a tutta la settimana della bella kermesse ciclistica toscana. Peccato che alla fine della fiera la squadra Italiana sia di nuovo rimasta con il classico pungo di mosche in mano. I nostri, comunque, sono stati bravissimi nel corso di tutte le radiocronache. Benissimo Scaramuzzino, sempre informatissimo su tutti i numeri e le statistiche possibili ed immaginabili, molto bene Dotto, più impegnato nelle cronache, in particolar modo nelle fasi salienti. Ieri molto bene nei loro interventi durante la corsa (magari un poco intempestivi quelli durante Toro-Juve, vista la distanza dall’arrivo, ma questa è una mancanza di Graziani e non loro) e nella cronaca dell’incredibile finale. Curioso che, sul nome del corridore Portoghese, a Dotto sia venuto in mente il Rui Costa milanista, tanto più che si era a Firenze (Scaramuzzino lo ha prontamente ricordato). Un solo piccolo neo, quando, nel corso del pomeriggio, i nostri hanno dato per ritirati corridori poi regolarmente arrivati al traguardo (come, ad esempio, Pozzato), ma nel marasma meteorologico di ieri ci si può tranquillamente passare sopra.

Adesso mi piacerebbe parlare anche del duo Delfino/Mazzeo (salottiero ma non troppo), dell’ottimo Repice, dell’entusiasmante Forletta e della davvero eccellente conduzione di Cucchi nella puntata di Tutto il Calcio di sabato. Ma francamente, sono troppo avvelenato per il vergognoso trattamento riservato al volley da parte di Radio Rai. A mia memoria (e vorrei che gli statistici del blog mi confortassero), penso sia la prima volta in assoluto che una medaglia (ad un Europeo, non al torneo notturno dei Colli Euganei) di uno sport di squadra “importante” viene completamente “silenziata”. Non possono essere presi in considerazioni i cosiddetti aggiornamenti di Zauli da studio; e, in tutta onestà, è stato qualcosa di umiliante, ben oltre la presa in giro, il minuto e venti secondi concesso alla Martellini al termine della finale. In una giornata in cui si sono seguiti (giustamente e per fortuna) con una grandissima attenzione due e quattro ruote, una sia pure sinteticissima cronaca anche da studio DOVEVA essere predisposta. Mi assumo la responsabilità di quanto sto per dire: vergogna su chi ha fatto simili assurde scelte, vergogna ancor maggiore su chi le ha avallate. Al contrario, complimenti senza riserve ad Alessandro Antinelli ed Andrea Lucchetta, di gran lunga la miglior coppia di telecronisti Rai, tanto per competenza, quanto per passione. La prossima settimana, spero di essere in una condizione di spirito più serena per tornare alla rubrica “classica”. Per questa settimana, come diceva il mitico Provolino: “Boccaccia mia statti zitta”.

-->