di Marco D'Alessandro - La notizia che ci ha gonfiato gli occhi di lacrime giungeva quando era stato battuto da pochi minuti il calcio d'inizio delle due partite di Europa League. Emanuele Dotto da Wolfsburg scandiva il parziale e scambiava la linea con Giuseppe Bisantis da Kiev. Ma fra i due campioni s'inseriva Maurizio Ruggeri dallo studio di Zona Cesarini e non per un ragguaglio sulle altre partite della serata di Europa League. Livio Forma se ne andava durante le partite. La linea la riprendeva proprio Bisantis che, nelle gerarchie, ne ha raccolto l'eredità come voce degli Azzurrini e tra i narratori principali in Campionato e nelle Coppe. E' stato salutato così, con grande affetto, dalle sue radiocronache di quelle Coppe Europee che furono sue e da quel che fu il suo Giornale Radio (il servizio è di Massimiliano Graziani).
CIAO, LIVIO L'annuncio in diretta della scomparsa
di Marco D'Alessandro - La notizia che ci ha gonfiato gli occhi di lacrime giungeva quando era stato battuto da pochi minuti il calcio d'inizio delle due partite di Europa League. Emanuele Dotto da Wolfsburg scandiva il parziale e scambiava la linea con Giuseppe Bisantis da Kiev. Ma fra i due campioni s'inseriva Maurizio Ruggeri dallo studio di Zona Cesarini e non per un ragguaglio sulle altre partite della serata di Europa League. Livio Forma se ne andava durante le partite. La linea la riprendeva proprio Bisantis che, nelle gerarchie, ne ha raccolto l'eredità come voce degli Azzurrini e tra i narratori principali in Campionato e nelle Coppe. E' stato salutato così, con grande affetto, dalle sue radiocronache di quelle Coppe Europee che furono sue e da quel che fu il suo Giornale Radio (il servizio è di Massimiliano Graziani).
0 commenti:
Posta un commento