La domenica sera torinese non solo illuminata dalla Coppa Italia di Basket con la Montepaschi Siena narrata da Massimo Barchiesi (di cui ci ha documentato Fabio Stellato), ma anche da quello che è stato ribattezzato Derby d'Italia: Juventus-Inter. Ha vinto la squadra bianconera di Gigi Delneri e del grande cuore, del grande sacrificio, dei denti stretti, in quella partita "battaglia" che bisognava e si doveva vincere. Probabilmente, anzi, senza forse, il calcio lo ha sciorinato e declinato meglio un certo Francesco Repice dal suo microfono: una radiocronaca "semplicemente perfetta e senza alcuna sbavatura" come il "reparto difensivo juventino" e "geniale" come i piedi di Aquilani. Ne esce ridimensionata l'Inter che "ha balbettato calcio ed è sembrata quella dei tempi di Benitez" (Tarcisio Mazzeo dixit). Il boato bianco e nero la fa da padrone nella notte del Derby D'Italia e per la terza volta stagionale con la voce di Repice: Milan-Juve e Juve-Lazio sono i precedenti. I tifosi juventini sono autorizzati a scongiuri di rito e toccate di ferro per le eventuali prossime occasioni.Più che i complimenti e i ringraziamenti per l'ennesima super-radiocronaca, non possiamo. Andiamo a rigoderci i momenti salienti del Derby d'Italia radiofonico.
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