Dopo sei giornate di campionato la classifica della Serie A si tinge di bianco e nero. In testa infatti alla graduatoria con undici punti a testa troviamo Juventus e Udinese. Ma procediamo con ordine. La giornata si è aperta con il consueto primo anticipo del sabato, a giocarlo sono state Roma e Atalanta. La partita è stata vinta dai giallorossi che hanno evidenziato una crescita a livello caratteriale, ma con ancora di più a livello tattico. Ottima la prova degli uomini di Luis Enrique che cosi risalgono la classifica. L’Atalanta invece si ferma dopo un avvio di stagione esaltante. Chi ha lanciato segnali da scudetto invece è stato il Napoli autore di una tripletta fantastica al Meazza di San Siro con un Inter brutta e poco squadra. Gli interisti come sempre recriminano per gli errori arbitrali non guardando invece al proprio pessimo stato di forma. E’ ridicolo poi gridare al complotto quando si dovrebbe accettare una netta sconfitta (0-3) di fronte ad un Napoli fantastico che di certo potrà dire la sua per la vittoria finale in campionato. Al pomeriggio domenicale di questo sesto turno ci ha introdotto un fantastico incontro tra Novara e Catania. La sfida è terminata 3-3 regalando spettacolo e giocate pregevoli da parte delle due compagini mai sazie e sempre pronte ad affondare i propri colpi. Insomma, come si dice oggi, è stato un aperitivo rinforzato per un pomeriggio calcistico interessante. Tra le protagoniste delle gare delle 15.00 abbiamo avuto sicuramente l’Udinese, capolista in condominio con la Juventus, che ha dimostrato di essere una squadra solida. Il Bologna ha potuto ben poco contro gli uomini di Guidolin. Vittoria esterna convincente per la Lazio, che invece ha espugnato il Franchi di Firenze dopo esser stata in svantaggio. I toscani dopo il vantaggio si sono bloccati e i biancocelesti sono venuti fuori alla lunga nonostante la fatica del turno di Europa League. Altra vittoria in trasferta, ma in questo caso importante in chiave salvezza, è stata quella del Cagliari. I sardi hanno agilmente chiuso la pratica Lecce nella prima frazione e poi nella ripresa si sono limitati a controllare i salentini completamente privi di capacità offensive. Chi ha brillato in casa è stato il Parma che ha battuto per 3-1 un Genoa completamente fuori partita per tutti i novanta minuti. Gli emiliani sono stati trascinati da un super Giovinco, al momento leader indiscusso della compagine parmense. Il Genoa invece dovrà rivedere la tattica e forse anche l’approccio mentale alla partita. Sorride anche il Palermo, i rosanero si sono imposti con un classico 2-0 sul Siena di Sannino. Partita non bella con il gioco che è stato sempre sviluppato a centrocampo, i siciliani però sono stati decisamente più concreti ottenendo tre punti che per ora li proiettano nelle zone alte della classifica. A reti inviolate invece si è concluso il match tra Cesena e Chievo Verona. I romagnoli escono dal campo molto rammaricati per il rigore sprecato da Mutu, merito però di Sorrentino che ha ipnotizzato il giocatore rumeno dagli undici metri. A chiudere il sesto turno ci hanno pensato Juventus e Milan che si sono sfidate del posticipo domenicale. In uno Juventus Stadium stracolmo di tifosi è stata la Juventus ad avere la meglio battendo per 2-0 i Campioni d’Italia in carica. Partita a scacchi nel primo tempo con le due squadre attente a non scoprirsi, la Juventus però ha creato di più sfiorando la rete del vantaggio in diverse occasioni. Il Milan invece è apparso molto statico ed ha cercato troppo il lancio lungo, il risultato è stato quello di aver prodotto una sola palla gol in tutto il match. Nella ripresa sempre la Juventus aggressiva ed il Milan attento a non scoprirsi e con poche geometrie. Nel finale però la pressione bianconera ha trovato il giusto premio con le due reti di Marchisio, che hanno fatto esplodere di gioia tutti i tifosi juventini presenti allo stadio. La Juventus così torna in testa al campionato dopo due anni e chissà che non abbia lanciato anche lei un messaggio ai propri avversari. Il Milan invece deve riflettere e sicuramente recuperare uomini ed energie. In questa giornata sono state messe a segno 28 reti, per un totale stagionale che arriva a quota 128 marcature. Ecco le partite in dettaglio:
Cesena-Chievo Vr 0-0
note: al 61’ Sorrentino (Ch) para un rigore a Mutu (Ce). Primo punto in stagione per il Cesena che interrompe la striscia negativa di quattro ko di fila. Per i romagnoli è il primo punto in casa dopo le due sconfitte di fila. Terza gara utile di fila per il Chievo che ottiene anche il suo primo punto esterno della stagione.
Fiorentina-Lazio 1-2
marcatori: 8’ Cerci (F), 28’ Hernanes (L), 83’ Klose (L).
note: prima sconfitta interna per la Fiorentina in campionato, i viola erano reduci da due gare utili di fila ed avevano vinto le prime due partite in casa. Terza partite utile di fila invece per la Lazio che ottiene la sua seconda vittoria esterna di fila. I laziali finora in tre trasferte hanno ottenuto due vittorie ed un pareggio.
Inter-Napoli 0-3
marcatori: 43’ Campagnaro, 56’ Maggio, 75’ Hamsik.
note: al 41’ espulso Obi (I), al 43’ Julio Cesar para un rigore ad Hamsik. Prima sconfitta interna per l’Inter, la terza in assoluto in campionato. I nerazzurri nelle due gare interne finora giocate hanno ottenuto solo un punto. Il Napoli invece ottiene la seconda vittoria esterna della stagione ed il secondo risultato utile di fila. I partenopei non si imponevano al Meazza dal 1994.
Juventus-Milan 2-0
marcatore: 87’ e 93’ Marchisio.
note: all’88’ espulso Boateng (M). La Juventus torna al successo in campionato dopo due pareggi consecutivi. I bianconeri in tre gare interne finora hanno ottenuto due vittorie ed un pareggio. Il Milan invece subisce la seconda sconfitta esterna consecutiva, la seconda in totale della stagione. I rossoneri fuori casa hanno totalizzato finora zero punti.
Lecce-Cagliari 0-2
marcatori: 10’ Thiago Ribeiro, 40’ Biondini.
note: terzo ko di fila per il Lecce che in casa finora in tre apparizioni ha totalizzato zero punti. Per i salentini si tratta della quarta sconfitta stagionale in assoluto in cinque giornate. Seconda partita utile di fila invece per il Cagliari, che ottiene anche la seconda vittoria esterna della stagione. I sardi nelle tre gare fuori casa finora giocate hanno ottenuto due vittorie ed una sconfitta.
Novara-Catania 3-3
marcatori: 14’ Le Grottaglie (C), 49’ Rigoni rig. (N), 56’ Lodi (C), 65’ Morimoto (N), 85’ Jeda (N), 91’ Gomez (C).
note: primo pareggio interno in stagione per il Novara che così in due gare interne ha raccolto quattro punti. Il Catania invece è al secondo pareggio di fila, il primo esterno stagionale. Gli etnei così raccolgono il primo punto fuori casa del campionato.
Palermo-Siena 2-0
marcatori: 19’ Migliaccio, 94’ Hernandez rig.
note: al 55’ espulso Balzaretti (P), al 93’ espulso Rossettini (S). Terza partita utile di fila per il Palermo che in casa ottiene anche la terza vittoria consecutiva. I siciliani finora al Barbera hanno ottenuto nove punti in tre gare. Il Siena invece interrompe la striscia positiva di due partite utili di fila subendo la prima sconfitta esterna stagionale, la seconda in assoluto del campionato. Per i toscani solo due punti in tre partite esterne.
Parma-Genoa 3-1
marcatori: 29’ e 42’ rig. Giovinco (P), 50’ Morrone (P), 93’ Palacio (G).
note: seconda vittoria interna stagionale per il Parma che interrompe la serie negativa di due sconfitte consecutive. Secondo ko di fila esterno invece per il Genoa che subisce anche la seconda sconfitta consecutiva in campionato.
Roma-Atalanta 3-1
marcatori: 20’ Krkic (R), 31’ Osvaldo (R), 48’ Denis (A), 81’ Simplicio (R).
note: seconda vittoria di fila in campionato per la Roma che ottiene anche il primo successo casalingo stagionale. Nelle due precedenti partite i giallorossi infatti avevano ottenuto solo un punto. Prima sconfitta stagionale invece per l’Atalanta che così mette fine alla propria imbattibilità e all striscia di tre vittorie di fila. I bergamaschi in trasferta finora avevano ottenuto quattro punti in due partite.
Udinese-Bologna 2-0
marcatori: 29’ Benatia, 72’ Di Natale.
note: seconda vittoria casalinga di fila per l’Udinese che finora in cinque partire ha ottenuto tre vittorie e due pareggi. I friulani in casa hanno ottenuto sei punti in due gare. Secondo ko di fila invece per il Bologna che in cinque giornate ha ottenuto appena un punto. I bolognesi in tre gare esterne hanno ottenuto un pareggio e due ko.
Classifica: Juventus e Udinese 11, Napoli, Palermo e Cagliari 10, Roma, Lazio e Chievo Vr 8, Fiorentina e Genoa 7, Catania e Parma 6, Novara, Siena e Milan 5, Atalanta (-6) e Inter 4, Lecce 3, Cesena e Bologna 1. (Atalanta -6 punti in classifica)
Prossimo turno, 7^ giornata – 15-16/10/2011 ore 15.00: Atalanta-Udinese, Cagliari-Siena, Catania-Inter (15/10 ore 18.00), Cesena-Fiorentina (ore 12.30), Chievo Vr-Juventus, Genoa-Lecce, Lazio-Roma (ore 20.45), Milan-Palermo (15/10 ore 20.45), Napoli-Parma (15/10 ore 20.45), Novara-Bologna.
Classifica marcatori: Giovinco (Parma) e Palacio (Genoa) 5, Denis (Atalanta) e Di Natale (Udinese) 4, Cerci (Fiorentina), Milito (Inter), Marchisio (Juventus), Klose (Lazio), Cavani (Napoli), Rigoni (Novara), Miccoli (Palermo) e Osvaldo (Roma) 3.
Turni infrasettimanali: 26/10/2011, 1/2/2012, 11/4/2012, 2/5/2012.
Soste: 9/10/2011, 13/11/2011, 25/12/2011, 1/1/2012.
Fine: 13/5/2012
Vi ricordiamo che la Serie A dovrà recuperare la prima giornata saltata a causa dello sciopero indetto dall’Associazione Italiana Calciatori a seguito del mancato accordo sul contratto collettivo. La giornata verrà recuperata il 21 Dicembre 2011.
Appuntamento fra due settimane. La Serie A infatti adesso si ferma per gli impegni della Nazionale nelle ultime due gare di qualifcazione agli Europei del 2012 in Polonia ed Ucraina. Gli azzurri, ricordiamo già qualificati, giocheranno il 7 Ottobre alle ore 20.45 a Belgrado contro la Serbia ed l'11 Ottobre a Pescara contro l'Irlanda del Nord.
Emanuele Pinto
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