Livio Forma, un valore aggiunto

di Marco D'Alessandro - Il Milan Campione in carica prosegue il suo inseguimento alla capolista Juventus, lontana di un punto. Nel posticipo della domenica sera, abbiamo avuto modo di ammirare qualche fuoriclasse in campo, come Ibrahimovic e qualche fuoriclasse al microfono: la coppia composta da Giulio Delfino e Livio Forma è di quelle di alto livello. Nel calcio amano dire: top player. Ci vogliamo soffermare, in particolare, sulla seconda voce che il prossimo 30 novembre spegnerà la bellezza di 70 candeline. Novità importante della stagione in corso è stato il rinnovamento delle presenze delle voci storiche, come Raffa, come Forma, come Luzzi in studio al sabato pomeriggio per commentare la giornata della Serie B. Figure che rafforzano l'organico e che sono presenti ancora più che in precedenza. Anche nelle radiocronache integrali, tra posticipi e anticipi.
La "riscoperta" di Livio Forma come seconda voce, in particolare, è stato proprio un gran colpaccio di mercato, per dirla in gergo: magari in silenzio, non altisonante, non scoppiettante, ma di grande sostanza. E' in grado di far salire e di tanto il livello della radiocronaca: sia come ex calciatore (è stato centrocampista), sia come giornalista, sia come radiocronista.
Grande conoscenza del calcio e grande capacità di sintesi: interventi sempre di grande utilità ma mai eccessivamente lunghi. E' in grado, con una frase solo, di racchiudere il significato di tutta una partita: "In breve: Il Milan è il Milan, il Cagliari è il Cagliari". Da incorniciare la definizione di Zlatan Ibrahimovic: "Due giocatori in uno". Essenziale. Ed anche buon profeta ad anticiparne la prodezza su punizione: e pensare che già la radio, di suo, è in anticipo sulle dirette televisive...



A proposito della grande capacità di sintesi, ricordiamo anche cosa disse Giovanni Scaramuzzino in un'intervista esclusiva al nostro blog realizzata dal nostro Davide Serusi: "Livio è un grandissimo opinionista, sa trovare le parole giuste. Per esempio, domenica parlavamo della bravura di Lodi, si potrebbe dire bravo di sinistro ecc.. lui ha detto “ha i colpi del campione” e con questa frase mi ha dato un insegnamento di sintesi ed efficacia".