Parallelamente al gradito ritorno in campo del milanista Antonio Cassano, c'è stato il ritorno al microfono di un radiocronista a cui siamo affezionati: Ugo Russo.
Un improvviso malore ha rischiato seriamente di portarcelo via in quella Domenica 6 Settembre del 2011, quando dall'Armando Picchi di Livorno avrebbe dovuto raccontare la partita tra gli amaranto e la Nocerina.
In questi mesi le domande si accomunavano, qui sul blog, sulle varie pagine facebook ufficiali della Radio: "Come sta Ugo Russo? Quando tornerà?".
Abbiamo cominciato a riascoltarlo nei vari Giornali Radio da Dicembre, sempre con la sua solita voce accesa, forte e alta. Più viva che mai, assolutamente uguale a quella per cui in passato ci siamo spinti ad elogiare per la festosità che ci trasmette per qualunque evento stia raccontando: lo paragonammo ad Ezio Luzzi.
Ascoli-Albinoleffe (e non Sanbenedettese), centroscaletta di un venerdì di Serie B alle ore 19 della sera: "Sfida di bassa classifica che più bassa non si può". Lì, dal Cino e Lillo Del Duca, dove nella scorsa annata raccontò della salvezza dei marchigiani che erano allenati da Castori. La partita fa fatica a sbloccarsi e a regalare grandi emozioni: bisogna aspettare il secondo tempo, con il gol in diretta dell'Ascoli (a cui possiamo concedere l'errore del riconoscimento del marcatore) e un finale che si protrae addirittura fino al minuto 98, tra il forcing finale dei seriani e qualche capannello di rissa in chiusura e un pugno che vola, tanto per trepidare un pò: "Ugo Russo fino al termine", sanciva Alfredo Provenzali da studio. Quattro minuti pieni, in radiocronaca, tutta d'un fiato, come se ad allungare il recupero l'avessero fatto apposta proprio per lui. Ugone è tornato a "titillare i nostri padiglioni auricolari", più leonino che mai.
Ed anche il giorno seguente lo abbiamo potuto ritrovare in Serie A, da Cesena, dove però Cesena e Bologna non sono andate oltre al più classico degli zero a zero di fine campionato.
Bentornato, di cuore, da tutti noi di Tuttoilcalcioblog.it. Ci è mancato.
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