A Oporto si disputa la seconda semifinale del campionato europeo portoghese: la Grecia, già soprendente semifinalista avendo eliminato la Spagna ai gironi e la Francia campione uscente nei quarti, supera anche la favorita Repubblica Ceca grazie all'unico “silver-gol” della storia del calcio, segnato giusto allo scadere del primo supplementare dall'allora romanista Traianos Dellas. Gli ellenici completeranno poi la loro epopea tre giorni dopo, a Lisbona, contro i padroni di casa portoghesi, beffati da un gol di Charisteas (0-1) che vale il titolo europeo per la formazione di Otto Rehagel, un successo clamoroso almeno quanto quello danese di dodici anni prima. La finale, curiosamente, fu la stessa partita che aprì il torneo il 12 giugno 2004, e che vide trionfare sempre gli ellenici per 1-2.
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