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venerdì 18 gennaio 2013

Tutto il calcio bloB 18

di Stefano Stradotto

Amici di Tuttoilcalcioblog.it eccoci ad una nuova puntata del nostro consueto blob settimanale.
Nella nostra raccolta in pillole di alcuni momenti di Radio 1 Sport partiamo come sempre da sabato scorso. A tenere banco in queste settimane è l'elezione (o meglio, la tentata elezione..) del nuovo Presidente di Lega. Emanuele Dotto, in versione Camerlengo, sintetizza come meglio non potrebbe le difficoltà, quasi paradossali, dell'assemblea composta dai presidenti di A..
"..E' forse più facile fare il Papa in un Conclave che eleggere il Presidente della Lega di Serie A..."

L'annoso compito di seguire le vicende in questione, per Radio 1, è toccato a Daniele Fortuna. Pochi minuti dopo, il complicato lavoro frutta però all'inviato una clamorosa, quanto meritata, investitura... Emanuele Dotto ci comunica infatti..
"..Domani Mondiale di ciclo-cross, con il campione Daniele Fortuna che ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra.."

La gloria effimera di Daniele dura però lo spazio di un brano.. Poco dopo Emanuele lo riporta bruscamente sulla terra. E con autoironia, propria solo dei grandi, corregge il tiro..
"Ricordo e correggo ancora quanto erroneamente detto prima: domani a Vittorio Veneto campionato mondiale di ciclo-cross, con Marco Aurelio Fontana. Ero riuscito a commettere tre errori in una frase di quattro righe..."

Ad ogni buon conto Dotto non è l'unico a "giocare" involontariamente con i nomi dei colleghi che prendono parte a Sabato Sport.. Massimo Barchiesi, in collegamento telefonico, saluta con entusiasmo la coppia di conduttori in studio..
"Ciao Emanuele, buon pomeriggio a tutti, ciao Simonetta!"
Immaginiamo che non altrettanto entusiasta sia stata Barbara Condorelli, co-conduttrice della trasmissione in quel pomeriggio..

Si arriva comunque alla serata. Giulio Delfino approfitta del pre-partita di Inter-Pescara per pubblicizzare il nuovo sito della sua agenzia di viaggi..
"..Pochissimi spettatori, ma penso che molti arriveranno proprio lastsecond.com.."

La pubblicità occulta costa però cara a Delfino. Un sanzione dai piani alti? No, nulla di tutto questo.. Sul povero Giulio si abbatte semplicemente, in piena cronaca diretta, l'improvvisa trasformazione del collega Antonio Monaco, del quale si impossessa nientemeno che Gigi Marzullo...
"..Una domanda te la facciamo anche noi allora...: vediamo se Giulio Delfino può immedesimarsi nel pensiero di Diego Milito!..."

Lasciamo Giulio Delfino a questo difficile esercizio psichico.. Non prima di aver verificato le condizioni fisiche dei due inviati e dei due tecnici a fine partita, nel gelo del Meazza..
Delfino in chiusura: "..Ringraziamo per l'assistenza tecnica William Castiglioni e Daniele Bulgarini, praticamente in principio di congelamento..."
Antonio Monaco, tornato padrone di se stesso, ne approfitta per consigliare saggiamente una nuova attività ai due colleghi..
"Sarebbe stata meglio un'assistenza termica..."

Giulio Delfino uscirà comunque cambiato dall'esperienza. Il freddo è ormai il suo habitat naturale, ed il lunedì seguente lo ritroviamo in collegamento da Madonna di Campiglio all'interno di Zona Cesarini. Eccolo a colloquio con Maurizio Ruggeri in apertura di telefonata..
Ruggeri lancia subito l'argomento..  "Giulio Delfino è a Madonna di Campiglio. E' arrivato il freddo, vero?"
Delfino risponde dalla sua baita..  "Sì sì, anche se ci aspettavamo di peggio, siamo solo a -4 gradi.."
Ruggeri prosegue.. "E poi sarai ben attrezzato.."
Delfino approfondisce.. "Sì sì, siamo attrezzatissimi, poi adesso siamo belli al calduccio, si soffre il freddo solo negli spostamenti.."

Ma lasciamo Maurizio e Giulio accanto al camino per fare un salto all'anticipo delle 12.30 della domenica, nella circostanza Torino-Siena. Un orario che non ha mai convinto fino in fondo gli appassionati, dato che, tra le altre cose, la partita si accavalla inevitabilmente al pranzo. Meno preso in considerazione, ma ugualmente degno di nota, è comunque anche il punto di vista dei fedeli.. Ecco infatti Giovani Scaramuzzino, in radiocronaca dopo aver abbandonato a metà la Messa delle ore 12..
"..la difesa del Siena deve fare mea culpa, mea culpa, mea culpa..."

Spostandoci invece a lunedì mattina troviamo qualcuno che dopo la trasmissione sarà corso a votarsi a qualche Santo.. La trasmissione è Radio Anch'io Sport, il malcapitato è Gianni Ippoliti, il quale da svariati anni partecipa al programma proponendo uno spunto di riflessione degno di attenzione. O almeno così credeva fino a lunedì scorso.. Ecco infatti l'esempio lampante della fondamentale importanza data dai conduttori al suo apporto...
Articolato ragionamento di Gianni Ippoliti, che si conclude più o meno così.. "..mi metto nei panni di un ascoltatore e chiedo ad Italo Cucci, cosa si è voluto dimostrare con la decisione presa in merito a Fiorentina-Roma di Coppa Italia? Questa era la mia riflessione e questa è la domanda che pongo ad Italo, arrivederci"

Riccardo Cucchi.. "Ringraziamo Gianni Ippoliti che ci propone le sue riflessioni e salutiamo il nostro prossimo ospite...."
Speriamo almeno che Italo Cucci abbia chiamato il povero Gianni in privato a fine trasmissione per dargli la risposta che tanto sognava...

Ma c'è un duo che assurge al ruolo di dominatore incontrastato della settimana: è quello composto da Emanuele Dotto e Tarcisio Mazzeo. Francesco Furlan lo aveva annunciato su queste pagine stilando le sue Pagelle dopo Samp-Milan e tirando idealmente la volata a quella che sarebbe stata Inter-Bologna di Coppa Italia. Ecco dunque, tutta d'un fiato, la carrellata di perle regalataci dalla coppia di Genova nel giro di 48 ore.
Partiamo da Sampdoria-Milan, posticipo di A di domenica sera: nonostante le Feste siano ormai finite il Milan continua nelle classiche partite a carte. Emanuele Dotto ci svela in quale gioco siano impegnati i rossoneri..
"..il Milan gioca a ciapanò, quel gioco tipico in cui non devi mai scartare una carta ma non hai mai l'impressione di tirare.."
Mazzeo annota.. "Mah, questo gioco dovrebbe avere un effetto apriscatole.."
Dotto precisa.. "Più che effetto apriscatole, effetto cucchiaio.."

Il più a suo agio nel gioco appena descritto pare essere Bojan..
Dotto ne sottolinea efficacemente una conclusione sbagliata.. "..un tiro veramente scadente, senza pretese, un tiraccio maldestro.. Gatto maldestro..!"
Mazzeo prova a prendere le difese del rossonero.. "Da licenziamento in tronco!"  Ehm.... forse non esattamente le difese.... Difatti rincara la dose.. "..un tiro veramente indecente..!"
Colpo di grazia di Dotto.. "Tarcisio, neanche una ciabattata, una zoccolata..!"

Giochi da primitivo invece per Angelo Palombo..
"Palombo ha usato la clava, più che il fioretto.." , ammonisce Dotto.

Trame di gioco ancora farraginose per il Milan, Dotto confeziona come sempre una azzeccata metafora..
"..Il Milan è una filanda.."
Ma stavolta Mazzeo decide di emulare il collega; anzi, addirittura dichiara apertamente di voler assumere le sue sembianze..
"E allora faccio il Dotto per una volta io, più che una filanda è una tela di Penelope, che viene tessuta e poi smontata ripetutamente.."
Dotto è però geloso delle sue cose (tanto più delle sue sembianze..) e per tutta risposta trasforma Tarcisio nel marito della stessa Penelope....
"Bravo Ulisse!"

Lasciamo in eredità ad Omero il resto della radiocronaca, trasferendoci a quella di Inter-Bologna, andata in scena martedì sera per i Quarti di Coppa Italia.
Nelle prime battute, dunque con l'ora di cena non trascorsa da molto, c'è spazio per un confortevole ristorante nel bel mezzo del gelo di San Siro. Confortevole si, ma qualcuno pare voglia tenere i nostri fuori dalla porta..
Dotto lancia l'invito.. "Avanti c'è posto! Si potrebbe così dichiarare l'avvio di questa partita, ma per il momento mi pare che la tavola non sia ancora apparecchiata"
Mazzeo approfondisce il tema.. "Beh, è come certi ristoranti dove c'è qualcuno che alla porta ti dice, 'no, i posti son tutti occupati', poi tu guardi dentro e vedi che molti posti sono vuoti.. allora bisogna bussare.. Ecco questa è una partita in cui bisogna bussare con molta intensità e molta concentrazione per guadagnarsi un posto a tavola.."

In un modo o nell'altro comunque al ristorante riescono ad entrare tutti, cronisti e calciatori. Rinfrancati dalla cena c'è il tempo per parlare di cinema. Alvaro Pereira scritturato a sorpresa per succedere a Leonardo Di Caprio nel sequel di un film di qualche anno fa..
"Pereira con questa maschera, ovviamente non di ferro ma di plastica.."

Dopo averne annunciato il nuovo ruolo Dotto prende a cuore la situazione dell'esterno nerazzurro, lanciando proposte di agevolazioni nei suoi confronti..
"Ci vorrebbe una porta semovente per intercettare la conclusione di Pereira.."

Poco dopo fornisce il suo contributo alla causa anche Tarcisio Mazzeo..
"In questo caso più che essere semovente dovevano alzarla la porta.."
Gli fa eco Dotto.. "La porta ad H, come nel rugby!"

Poi il grande ritorno della "zoccolata", specialità del Gatto Maldestro Bojan. Ancora Dotto ad investire del prestigioso riconoscimento il bolognese Perez..
"Questa conclusione, una zoccolata, di Diego Perez..!"

In effetti la tendenza a vestire i panni dei professori (sovente severi) non può essere nascosta da Dotto e Mazzeo..
Dotto propone al collega la sua valutazione.. "Partita da 6.."
Mazzeo approva, con riserva.. "Sì, partita da 6.. con molto affetto..."
Dotto sentenzia.. "Insomma i ragazzi sono bravi ma non si applicano.."

La partita si indirizza verso i supplementari. Per rompere un po' di noia in campo c'è chi effettua delle chiamate...
"..il portiere Agliardi raggiunto da una telefonata con tanto di prefisso da parte di Palacio..!" , ci fa sapere Dotto
Mazzeo fornisce anche indicazioni sulla provenienza della chiamata.. "Sì, col prefisso internazionale, di quelli molto lunghi, con molte cifre.."

La serata è talmente lunga che Pereira ha nel frattempo già perso il suo posto di attore, ripiegando su una nuova occupazione..
"..Pereira gli ha preso le misure come un sarto per un vestito..!", annota Dotto, che poi descrive un azione dell'eterno Zanetti. Eterno in tutti i sensi, a giudicare dalla considerazione sull'età del capitano interista..
"Un monumento al gioco del calcio.. Zanetti..! Non ricordo neanche più quanti anni abbia..."

I supplementari, insomma, sono ormai una realtà. C'è tempo per una magistrale citazione di Dotto per un monumento della radio e della televisione..
"..Faremo notte, altro che whiskaccio, come diceva il mitico Carosio, perchè qui la temperatura è abbondantemente sotto lo zero.."
La nostalgia di Mazzeo.. "Ma lui poteva invocare il whiskaccio, anche perchè in quel periodo c'era un'altra cultura del bere, noi andiamo ad acqua naturale, per cui.. abbiamo qui le bottigliette, con queste ci aiuteremo per superare anche i tempi supplementari.."

Ma oltre all'acqua arrivano in soccorso anche capi di abbigliamento diventati, a quel punto, di prima necessità. Dotto si accorge con la coda dell'occhio di come Mazzeo stia correndo ai ripari..
"Vedo che ti stai infilando un bel paio di guanti!"
La conferma di Tarcisio non può che avere l'approvazione di tutti.. "Eh sì, è necessario, la temperatura era di 3 gradi.. E chi può cerca di coprirsi..!"

Un fine settimana altrettanto freddo è ormai quasi alle porte per i nostri eroi del microfono. Appuntamento dunque alla prossima settimana per leggere ancora insieme quanto avranno detto e raccontato!



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti, rubrica divertente e interessante, e sempre rispettosa del lavoro dei radiocronisti. strappa sorrisi ma con stile
claudio

Anonimo ha detto...

Mi associo.

Luca

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