di Alessandro Atti
Pasqua 2009: era in programma Reggina-Udinese posticipata per gli impegni di Europa League della squadra ospite.
"Quale tifoso non ha mai sognato di chiamare il presidente, l’ allenatore o il DS della propria squadra del cuore al loro numero personale. Se i tifosi di Reggina o Udinese fossero stati all’ ascolto di Radio Montecarlo avrebbero potuto farlo." [chiedendovi scusa per l autocitazione di un post che scrissi in quei giorni per Radio Music Smile ( l’ altro blog a cui collaboravo e a cui spero presto di tornare a collaborare)].
Il giorno di Pasqua verso le 14:30 ero sintonizzato su Radio Monte Carlo dove era in onda Music&sport il programma condotto dalla sede del principato da Stefano Bragatto e Marco Porticelli affiancati dalla giornalista della Gazzetta dello Sport Gabriella Mancini. In genere a Bragatto e alla Mancini tocca la parte sportiva del programma, mentre quella musicale è curata da Porticelli. Domenica, dopo aver annunciato in pompa magna Knocking on heaven’s door nella versione dei Gun’s & Roses i due però hanno dimenticato i microfoni aperti, in quanto, nel bel mezzo della canzone si è sentito Bragatto telefonare ad una persona per un’intervista e l’interlocutore dire che non lo sentiva molto bene. A seguire lo si è addirittura sentito dare a qualcuno il numero di cellulare dell’intervistato, il direttore sportivo di una delle due squadre. Speriamo che nessuno si sia appuntato quel numero.
Saltiamo avanti di due anni e spostiamoci alla Pasqua 2011 dove a farla da padrone a Radio1 fu il ciclismo con la Liegi Bastogne Liegi. Il radiocronista era Emanuele Dotto mentre lo studio era curato da Massimo Barchiesi e Barbara Condorelli. A tal proposito ricordo che arrivò un sms che chiedeva conto ai due conduttori della loro fede biancoceleste.
Senza scomporsi Barchiesi diede il segnale orario e passò la linea al Gr. Sulla dinamica della corsa vi lascio alla sintesi curata da Marco D’ Alessandro che trovate in coda al video.
Al termine della corsa arrivarono il blob dei gol del giorno prima un intervento sulla serie B di Ezio Luzzi (si era nel periodo di mezzo tra la chiusura del trend e la nuova avventura da opinionista che poi durò solo un anno).
Poi arrivò l’ ospite del mondo della musica cioè Beppe Carletti dei Nomadi , gruppo che a me piace particolarmente (ve lo ricordate l’ anno dopo il suo duetto con Emanuele Dotto?)
Noi ci sentiamo sabato prossimo per il campionato dei cronisti in attesa di altri appuntamenti “ all’ improvviso”.
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